appennini scuola primaria

 Scopo Familiarizzare con la tavola periodica e la struttura atomica degli elementi. L'Appennino Settentrionale ‒ dal Colle di Cadibona a Bocca Serriola ‒ è costituito da due sistemi, quello Ligure, che digrada ripidamente lungo la costiera omonima, e quello Tosco-emiliano, formato da una serie di catene disposte come quinte di un palcoscenico; nel centro si trovano i rilievi più elevati: M. Cusna (2.121 m), M. Cimone (2.165 m) e M. Falterona (1.654 m). La cima … Materiali – Confetti colorati tipo Smarties o M&M’s. Le vette più alte sono quelle del Maggiorasca, del Falterona, del Monte Cimone. Versante adriatico: – anti-appennino adriatico: Gargano, Murge. Istituto Comprensivo “Noventa di Piave”- Scuola Primaria “G. Elementare Aree e Perimetri Scuola Primaria Come costruire una figura piana Gli angoli I Solidi Il Cerchio Linee Rette Semirette Segmenti Poligoni Plesso scuola dell’infanzia:via Appennini n.189 Plessi di scuola primaria: via Cilea.12 –via Visconti n. 16– via Viscontini n.7–via Silla n.150 Plesso scuola secondaria di primo grado: via Borsa n. 26- … E’ come dire che i venti, impetuosi e ardenti a ridosso del monte, sboccano in cielo sul passo del colle. Oggi il loro numero è molto diminuito. Gli Appennini sono composti da fasci di catene montuose parallele. Quali sono gli alberi comuni degli Appennini? Di notevole importanza è la galleria ferroviaria sulla direttissima Firenze-Bologna. Un’impronta caratteristica conferiscono al paesaggio appenninico i vulcani attivi, con l’aspra nudità delle lave e delle ceneri; non così i vulcani spenti, o almeno non sempre: se infatti sono caratteristici i coni delle isole Eolie o certi crateri dei Flegrei e del Lazio, molti apparati eruttivi, ora spenti, sono talmente erosi, ormai, o coperti di vegetazione, che risulta difficile distinguerli da altri paesaggi montani. Intorno al 1450 a.C. ci furono fervidi scambi culturali con la civiltà cretese , dal quale il popolo dei micenei imparò a navigare, a commerciare, a lavorare il bronzo e le tecniche dell'artigianato e quando la civiltà cretese scomparve iniziò il periodo di massimo splendore per la civiltà micenea. Le lunghe ed ampie valli longitudinali che l’Appennino apre sul versante tirrenico permettono lo scorrimento di fiumi di maggiore sviluppo, i quali attingono da sorgenti più ricche. Tabella sulla FLORA negli Appennini Le colline italiane : origini Le pianure italiane L’economia della pianura verifica sulle colline italiane verifica sulla pianura verifica Alpi, Appennini, montagne e colline Tabelle e grafici Tabella laghi La nascita del sole e dei pianeti Al centro del disco si formò un nucleo caldo e denso, il sole . Il paesaggio della Sardegna, se per certi aspetti ricorda quello della Sicilia interna, d’altro lato se ne differenzia per il predominio delle linee orizzontali e del terreno incolto, coperto dalla tipica macchia sempreverde, da radi cespugli o da prati ad asfodeli e privo, per vasti tratti, di abitazioni umane. Notevole è l’altipiano della Sila. L’Appennino non procede, solo e massiccio, attraverso tutta la penisola; a tratti, lo fiancheggiano altri rilievi: nasce l’immagine di una schiera lunga e compatta che, ad un certo momento, cammini fra due ali di folla allineata ora a sinistra ora a destra. L'agricoltura dei sumeri Oltre all' utilizzo della ruota ai sumeri si deve l'invenzione dell' aratro , uno strumento trainato da una coppia di buoi stretti in un doppio giogo collegato a una punta di legno, ad un tim, I Greci erano politeisti, credevano cioè in numerosi dei potentissimi e immortali che avevano la facoltà di intervenire nella vita umana per ostacolarla o per facilitarla. La zona torrida La zona tor, La civiltà egizia ( video )  si sviluppò contemporaneamente a quella sumera , ma in Africa, lungo la valle del Nilo . La vall, Il big Bang che cos'è? Di corso breve e ripido sono tutti i fiumi che, procedendo su linee parallele, scendono dalle sorgenti appenniniche verso l’Adriatico e il mar Ionio. Foce, per dir passo di monte come si dice bocca di fiume, è un termine che ho trovato sulle Alpi Apuane, e mi pare di una singolare felicità. La pubblicazione ha scopo unicamente didattico e non verrà effettuata nessuna operazione di vendita o di tipo editoriale. I fianchi di intere montagne, ormai tutto  uno sfasciume, rendono pressocchè impossibile l’opera di rimboschimento; del resto complessa è tale opera anche nelle zone appenniniche più aride. E’ pronto il nuovo sito per abbonati: la versione Lapappadolce senza pubblicità che ora offre tutti i materiali stampabili scaricabili immediatamente e gratuitamente e contenuti esclusivi. Essi con un lavoro millenario hanno disteso largamente i loro depositi alluvionali, formando pianure di ampiezza mediocre (tutte assieme non raggiungono un terzo della pianura padana) che si affacciano appunto sul mar Tirreno. Un totale di 37 chilometri nelle viscere della terra, sottopassando le cime montuose. Il proprietario di questo blog non intende in alcun modo violare il copyright o farle passare come proprie opere. La pastorizia è particolarmente sviluppata negli Appennini centrali e meridionali dove ovini e caprini si adattano bene al territorio più brullo. Le greggi svernano nella Maremma, nella Campagna romana, nel Tavoliere delle Puglie; in estate, i pastori le guidano in alto sulla montagna. Nel resto degli Appennini prosperano alberi caratteristici della zona mediterranea, che forniscono legname da lavoro o da ardere; i più rappresentativi sono: – il faggio, che vegeta fin oltre i 1500 metri d’altezza e offre ottimo legname per fabbricare mobili – il castagno, che si trova in zone più basse ed offre, oltre ai buoni marroni, legname per infissi e per tutto ciò che è esposto alle intemperie, essendo resistentissimo all’acqua – il rovere e la quercia, il cui legno è usato per ricavarne carbone dolce e per lavori artigianali – il frassino, diventato un albero comune degli  Appennini; il suo legno bianco è usato per costruire mobili. Dove la vegetazione riesce ad imporsi crescono il castagno, il faggio e l’abete (nell’Appennino Centrale e Meridionale verdeggiano fino oltre i 2000 metri); l’olivo mette radici nelle fasce appenniniche della Liguria e della Calabria. Molti anche gli animali che popolano gli appennini: volpi, lupi, lontre, cinghiali, camosci, daini e orsi, numerose anche le varietà di uccelli protetti come il falco, l'aquila e il gufo. Sempre in virtù dell'importanza dei giochi olimpici tutte le guerre dovevano essere sospese durante la manifestazione. La zona torrida è quella più esposta ai raggi del sole che arrivano in modo diretto creando condizioni anch'esse variabili dal tipo di territorio e dal grado di umidità, che non sono però presenti in nessun'altra zona della terra. Il crocus e la viola tappezzano i prati degli altopiani; comune in tutte le altezze è il dente di leone o soffione. La grande galleria dell’Appennino ha consentito infatti alla nuova linea non solo di abbreviare di 36 km il tragitto, ma pure di evitare altitudini superiori ai 320 metri. Dove la montagna raggiunge direttamente il mare, ne derivano scenari anche più impressionanti ed ammirabili di quelli liguri, almeno per quanto riguarda gli aspetti naturali; e l’acme si raggiunge nella costa amalfitana e nella vicina Capri. Diverse sono le specie di serpenti che strisciano sui pascoli o si nascondono tra i cespugli e i sassi, ma il più temibile è la vipera, che col suo morso velenoso è capace di uccidere in breve tempo un uomo. Le città fondate dagli Achei furono numerose, tra queste oltre a Micene si ricordano Argo, Pilo,   Tirinto e Sparta , tutte politicamente indipendenti e governate da un proprio re, spesso in lotta tra di loro e per questo fornite di fortificazioni ed edificate su alture da cui era più facile controllare il territorio. Tra gli altri animali che vivono nelle foreste dell’Appennino ci sono: l’orso bruno, quasi scomparso in Italia; la volpe, che ama vivere tra burroni e grotte dove tiene la propria tana e da dove parte per le sue scorrerie; il gatto selvatico, che ama vivere nel folto della macchia; la donnola, la faina, la puzzola, capaci di sterminare pollai interi. Come viveva l'uomo di Neanderthal. Invece, le montagne giovani, sulle quali gli agenti atmosferici da minor tempo esercitano la loro azione distruttiva, sono ancora molto elevate e le loro vette ardite portano i nomi significativi di dente, picco, corno, ago. Le montagne degli Appennini sono più basse delle Alpi perché sono formate da rocce calcaree e argillose. Gli Appennini vengono suddivisi in: Appennino Settentrionale (che attraversa la Liguria, la Toscana e l’Emilia-Romagna), Appennino Centrale (che attraversa le Marche, l’Umbria, l’Abruzzo e il Lazio) e l’Appennino Meridionale (che attraversa la Campania, la Basilicata, il Molise e la Calabria). Questa nebbia era composta da gas e polveri e per altri milioni di anni queste polveri e questi gas si sono allargati nello spazio, fino a concentrarsi in un grande disco che ha iniziato a girare su se stesso. si svolsero per la priva volta le Olimpiadi , l'evento fu talmente straordinario da rivoluzionare il calendario greco stesso, quello fu considerato il primo anno da cui partire e su cui programmare le olimpiadi future, organizzate ogni 4 anni. Prima di allora, il viaggio di chi avesse voluto da Firenze raggiungere per ferrovia la capitale emiliana, non poteva certo dirsi ne breve ne comodo. Più rara è la stella alpina, che si trova oltre i 2200 metri di altezza nell’Appennino centrale; è più piccola di quella che cresce sulle Alpi, ma ugualmente graziosa e delicata. Dalla preistoria alla storia: agricoltura, allevam... La preistoria: il neolitico. protettrice dei matrimoni ⚡ Atena , protettrice delle arti e delle scienze rappresentava la saggezza ⚡ Poseidone , il dio dei mari ⚡ Ermes , messaggero degli dei e protettore dei mercanti ⚡ Afrodite , dea dell'amore e della bellezza ⚡ Ares , dio della guerra ⚡ Apollo , protettore e ispiratore di poeti e di cantori ⚡ Artemide , protettrice della caccia  ⚡ Efèsto , dio del fuoco ⚡ Demetra , dea dell'agricoltura e della fecondità ⚡ Diònisio , dio del vino In onore, Copyright barbara gastaldi#www.elementari.net, sono la corona d'Italia, e delimitano i confini con altri paesi Europei, gli Appennini sono la ", Proprio come le Alpi, anche gli Appennini si appoggiano ad un'estremità al, Inghiottiti dal mare e dalle vicissitudini che per milioni di anni hanno disegnato il profilo dell'Italia, riemergono poi per proseguire nei rilievi siciliani: Peloritani, Nebrodi e Madonie. I cavalli dono diminuiti di numero, come gli asini ed i muli, in conseguenza del progredire della motorizzazione, ma rappresentano ancora un valido aiuto per gli abitanti dei monti. Vette più importanti della catena appenninica Gli Appennini si innalzano alle quote più alte nella sezione centrale; vanno decrescendo nella sezione meridionale, sono poco elevati in quella settentrionale. Chi avrebbe pensato che un giorno sarebbero bastati 52 minuti per raggiungere dalle rive dell’Arno la città della Garisenda? I valichi più importanti sono il Passo dei Giovi e il Passo del Turchino, che uniscono la Liguria al Piemonte; il Passo della Cisa, il Passo dell’Abetone, il Passo della Porretta e il Passo della Futa, che uniscono l’Emilia alla Toscana. Le olimpiadi si disputavano presso il santuario di Olimpia e si svolgevano nell'arco di una settimana, tempo in cui i migliori atleti provenienti da tutte le regioni della Grecia si cimentavano in giochi e gare che riguardavano numerose discipline sportive (lotta, lancio del giavellotto, salto in lungo, lancio del disco, cors, I MICENEI E MICENE La civiltà micenea  ( VIDEO ) nacque nel Peloponneso intorno al 1600 aC , quando un popolo nomade, gli achei , vi si stabilì. Nel suo insieme, il sistema appenninico non ripete la disposizione ad arco delle catene alpine; esso è costituito da tre segmenti rettilinei successivi, i quali, se non spezzano la continuità del sistema, ne mutano tuttavia la direzione; ad un primo segmento da nord-ovest a sud-est segue un secondo segmento appoggiato alla costa adriatica, quasi in direzione nord-sud, e a questo un terzo segmento riportato al centro della penisola. GLI APPENNINI sono la spina dorsale dell'Italia. Filed Under: classe 3a, dai 6 anni, dettati ortografici, GEOGRAFIA, Italia, LINGUAGGIO, TUTTI GLI ARGOMENTI PER ETA', TUTTI GLI ARTICOLI Tagged With: Appennini, Italia, montagna, Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione, Esperimento scientifico: un termometro fatto in casa. L’Appennino, pur dando unità alle aggraziate forme della penisola, non ha tolto loro quella varietà di aspetti che moltiplica le attrattive del paesaggio. La distribuzione delle valli, sia longitudinali che trasversali, determina la rete stradale che risulta, più che in ogni altra ragione della Penisola, legata alle forme del terreno. E’ però agevole riconoscere due tipi di questi paesaggi, in relazione alla natura del suolo; le colline costituite in prevalenza da materiali sabbiosi (o conglomerati ghiaiosi) e quelle argillose. Versante tirrenico: – anti-appennino toscano: colline Metallifere, monte Amiata – anti-appennino laziale-campano: monti Volsini, Cimini, Sabatini, Albani, Lepini, Ausoni, Aurunci. Gli abitanti dell’Appennino Sin dai tempi preistorici abitarono l’Appennino le fiere stirpi italiche degli Umbri, dei Sabini, dei Peligni, dei Marsi, dei Sanniti, dei Lucani, dei Bruzi, chiuse tra i loro monti, mentre le genti del piano, i Campani e i Latini, poterono più rapidamente evolversi per i più facili contatti con la civiltà mediterranea. Etna (3263) m Appennino siciliano Gran Sasso d’Italia (2914 m) Appennino abruzzese Maiella (2795 m) Appennino abruzzese Monte Velino (2487 m) Appennino abruzzese Monte Vettore  (2478 m) Appennino umbro-marchigiano Monte Sirente  (2349 m) Appennino abruzzese Monte Pollino  (2271 m) Appennino lucano Monte Terminillo   (2213 m) Appennino umbro-marchigiano Monte Cimone   (2165 m) Appennino tosco-emiliano Monte Cusna   (2165 m) Appennino tosco-emiliano Monte Miletto   (2050 m) Appennino campano Monte Sirino   (2005 m) Appennino lucano Monte Giovo   (1991 m) Appennino tosco-emiliano Pizzo Carbonara   (1979 m) Appennino siciliano Aspromonte   (1956 m) Appennino  calabrese Corno delle Scale   (1945 m) Appennino tosco-emiliano Monte Calvo   (1901 m) Appennino abruzzese Gennargentu   (1834 m) Appennino sardo Monte Mutria   (1823 m) Appennino campano Monte Maggiorasca   (1803 m) Appennino ligure. Comprendere come funziona un termometro. Lo Stretto di Messina interrompe la catena appenninica? E gli uccelli più comuni? I principali sono: – Passo dei Giovi, tra Liguria e Piemonte – Passo della Scoffera, in Liguria per l’Emilia – Passo di Cento Croci, tra Liguria e Emilia – Passo della Cisa, Passo del Cerreto, Passo dell’Abetone e Passo dei Mandrioli, tra Emilia e Toscana – Passo della Porretta, della Futa, della Raticosa e del Muraglione, in Toscana per l’Emilia Romagna – Passo di Bocca Trabaria e di Bocca Serriola, tra Marche ed Umbria – Passo di sella di Corno, tra Abruzzo e Lazio. Età Gli appennini si dividono in tre parti: Appennino Settentrionale, Appennino Centrale e Appennino Meridionale. GLI APPENNINI. Sito per la scuola primaria. Hammurabi stabilì la capitale del suo regno nella città di Babilonia , una delle più grandi e ricche di tutta la Mesopotamia . Curiosando nel web ho trovato anche un programma che permette di convertire le date del calendario greco olimpionico per farle corrispondere a date certe. GLI APPENNINI materiale didattico vario per la scuola primaria. Scuola Media Appunti Medie Geografia per le Medie Appennini Appunto di geografia che descrive la catena appenninica, le fasce collinari degli Appennini e la flora e la fauna appenniniche. Nelle Alpi orientali, però, ci sono gruppi mo… Le montagne degli. Gli Appennini 2- Flora e fauna , Parchi Nazionali e attività economiche Il nostro lapbook sull'Italia si arricchisce di nuove conoscenze Per proteggere le specie animali e vegetali in estinzione, sono stati istituiti i PARCHI NAZIONALI. Sulla costa orientale dell'isola si erge poi l, attivo Europeo che, con i suoi 3323 metri di altezza è anche il massiccio più alto della. (P. Gribaudi), Valli appenniniche Molte e diverse sono le valli appenniniche, e fra l’una e le altre passano alte foci. La regione appenninica fu poi tutta unificata dai Latini sotto il dominio di Roma. Sono in gran parte formate da rocce assai dure e compatte così che risultano piuttosto resistenti all’erosione. Gran diffusione assumono i paesaggi collinosi, ai due lati dell’Appennino e talora anche nel suo interno. L’Appennino prende il nome di di Umbro-Marchigiano e Abruzzese. L’Appennino, esteso dalla Liguria alla Sicilia, supera di circa 200 chilometri la lunghezza del sistema alpino e, in alcuni tratti, ne uguaglia lo spessore. Un minuto intarsio di valli e di vallecole, di dolci dorsali e di morbide cime. La maggiore galleria ferroviaria dell’Appennino Si apre sulla linea che unisce Firenze a Bologna la linea “direttissima” per eccellenza, che costituisce in tutto il suo insieme una delle opere più sorprendenti della moderna tecnica ferroviaria. L’Appennino prende il nome di Ligure e Tosco-Emiliano. In questo tratto esso è superato da molte strade di valico. La splendida Babilonia Babilonia era abitata da persone di etnie e lingue diverse ed era sede di un fervido mercato dove venivano venduti prodotti di tutti i tipi a mercanti che provenivano anche da molto lontano attraverso il baratto con merci di valore simile o con l'acquisto in denaro tramite monete d'oro, d'a, Le fasce climatiche Il principale elemento che condiziona il clima è il sole , la stella che ci scalda e illumina le nostre giornate con i suoi raggi che raggiungono le diverse zone del pianeta determinando 5 diverse fasce climatiche a seconda della latitudine della terra : la fascia polare artica la fascia temperata boreale la fascia torrida la fascia temperata australe la fascia polare antartica. Sono rilievi ordinati in brevi catene, in massicci di estensione limitata, in ampi altipiani; si innalzano di fronte alle catene appenniniche, ora vicini ora discosti, sul lato del Tirreno e su quello dell’Adriatico, in Toscana, nel Lazio, nella Campania, nella Puglia, in quei luoghi, cioè, dove l’Appennino sembra ritrarsi in se stesso per lasciare spazio alle pianure, alle colline, ai rilievi di cui s’è fatto cenno, indicati da alcuni geografi con la denominazione comune di antiappennino. Il paesaggio interno presenta spesse volte una sua solenne e desolata grandiosità, che si accentua là dove, nel silenzio della campagna, si ergono le rovine delle città morte, come a Segesta o Selinunte, ammonitrici della transitorietà di tutte le cose umane. Non è soltanto immagine elegante quella degli occhi azzurri; in realtà, oltre il tondeggiante lago Trasimeno esteso in un ampio avvallamento dell’Umbria, vi sono, nell’Appennino Laziale, rotondissimi laghi nati nel cratere di antichi vulcani spenti; e ricordiamo quelli di Bolsena, di Vico, di Bracciano, di Nemi. I turbolenti fiumi I fiumi che scendono dal sistema appenninico sfociano nel mar Ligure, nel mar Tirreno, nel mare Adriatico, nel mar Ionio. Conosci il nome di alcuni passi e valichi appenninici? Quali regioni uniscono fra di loro? Quelli dell’Appennino Ligure sono di corso breve e precipitoso; impoveriscono fin quasi all’esaurimento nei mesi estivi. Vi sono dunque montagne vecchie e montagne giovani. Così le montagne più vecchie sono le più deteriorate. Gli abitanti, tranne lungo certe valli maggiori, coronano i luoghi culminanti e sembrano voler dare risalto alle sommità, altrimenti poco distinte, specie quando dalla strettoia delle case svettano le vecchie torri medioevali. La catena montuosa attraversa il paese nella sua lunghezza, puoi immaginarla come lo scheletro dell'Italia. Seguendo i fiumi tortuosi e i torrenti, i primi abitatori dell’Italia, dalle dorsali appenniniche sono scesi per conquistare e fecondare le poche pianure costiere: il mare li chiamava, il loro bel mare. Il termine Mesopotamia significa invece "terra in mezzo ai fiumi", la Mesopotamia è infatti situata tra i fiumi Tigri ed Eufrate. Non sei ancora abbonato e vuoi saperne di più? Nella Calabria meridionale, tipici paesaggi sono offerti dalle selvagge fiumare, torrenti sovraccarichi di sfaciume detritico, sassi e fanghiglie che scorrono in fondo a valli profondamente incise, dai pendii squarciati e rovinosi, e dalle ampie terrazze (pianalti) che, ad esempio nell’Aspromonte discendono di gradino in gradino sui fianchi dei monti. La catena montuosa degli Appennini attraversa tutta l'Italia. I sumeri, la prima grande civiltà della storia, La vita dei sumeri: professioni, case, igiene, denaro, governo, scuola e scrittura. (R. Almagià). Ben trenta gallerie si susseguono sui 97 chilometri del suo percorso, per consentire ai treni di evitare i forti dislivelli della catena appenninica, la quale si eleva qui fin oltre i 1100 metri a dividere l’Emilia dalla Toscana. In un lento processo di consoli, I santuari greci non erano solo centri spirituali e religiosi ma diventavano anche sedi di attività sportive. Quali sono le vette più importanti della catena appenninica? I sumeri impararono presto a convivere con il territorio dove si erano insediati risolvendo brillantemente i problemi di inondazioni attraverso la costruzione di argini e canali e bonificando le paludi rendendo il terreno fertile e coltivabile, adatto soprattutto alla coltivazione di cereali come orzo e grano, lenticchie e datteri ma anche lino e sesamo da cui ricavavano tessuti e olio. Le prime mostrano forme più energiche e più regolari, con un mantello vegetale ricco e vario: olivo e vite presenti dovunque, popolamento piuttosto denso, come svela la presenza dei villaggi e delle case sparse, anche quest’ultime site in posizioni apriche e dominanti per godere l’aria e il sole. Gli stessi pascoli, per l’aridità del suolo, sono meno estesi e meno ricchi; più che alle mandrie dei bovini offrono cibo alle greggi che, numerose, migrano nella buona stagione verso di essi, ritornando a valle alle prime avvisaglie del freddo. Questa migrazione dal piano al monte e dal monte al piano è detta transumanza. Le loro cime hanno forme arrotondate e sono meno elevate di quelle alpine (solo il vulcano Etna supera i 3 000 m) L’Appennino Meridionale prende il nome di Campano, Lucano e Calabrese. Gli Appennini Chi risale la strada che da Savona (Liguria) inerpicandosi conduce in Piemonte, giunto alla sommità dell’erta, nel momento in cui inizia la discesa, può scorgere alla sua destra la prima falda dell’Appennino. Schede didattiche sulle Alpi (per la scuola primaria) Qui sotto potete trovare alcune schede di esercitazione sulle Alpi per i bambini della scuola primaria (potete usarle anche come verifiche). La vita, il benessere e il progresso degli egizi dipendeva dal corso del  fiume  Nilo , che permetteva di coltivare terre altrimenti desertiche, rendendole fertili e adatte agli insediamenti umani. 17-nov-2014 - GLI APPENNINI materiale didattico vario per la scuola primaria. Il Big Bang ( video )  è il nome che si è dato alla "grande esplosione" che ha generato l' Universo , 15 miliardi di anni fa. E ancora il paesaggio si ravviva per gli occhi azzurri dei laghi di cui è punteggiata qua e là la penisola.

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