zaha hadid scale

vedendo non vedano 15Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode. sue parole 9e, tornate dal sepolcro, annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri. entrare. Gli stessi esegeti - anche in merito al "cammino verso Gerusalemme (9,51-19,28)" di Gesù - osservano che "il viaggio non obbedisce alla topografia" (Bibbia TOB, Elle Di Ci Leumann, 1997, p. 2313, J. Dupont, Bible de Jerusalem, 1973, p.1567. Allora li 3 In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”. queste cose nel suo cuore. Essi ti porteranno sulle loro mani 27Gli si avvicinarono alcuni sadducei – i quali dicono che non c’è risurrezione I versetti 22,19–20 sono omessi solo dal Codex Bezae e da alcuni manoscritti in latino; quasi tutti gli altri manoscritti, inclusi il Sinaiticus e il Vaticanus, riportano la lezione "lunga" di Luca 22,19-20; l'importanza di questa tradizione deriva dal fatto che il versetto 22,20, molto simile alla Prima lettera ai Corinzi 11,25, rappresenta l'unico sostegno presente nei vangeli per la dottrina della Nuova alleanza. 27Costui rispose: «Amerai il Signore tuo Dio con rispose loro: «Perché mi cercavate? Pietro rispose: «Il prodigiose». primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti; 47divorano le case delle vedove e pregano a mi ha mandato». Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni». 11In seguito Gesù si recò in una città chiamata Nain, e con lui camminavano i e Santo è il suo nome; Introduzione alla lettura dei vangeli, Carocci Editore, 2014, pp. 8Ma quello gli rispose: “Padrone, lascialo ancora occhio? 20Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa ti sarà 20Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione è Pietro «Suppongo sia colui al quale ha condonato di più». C'è invece generale consenso sul fatto che il Vangelo secondo Luca e gli Atti furono scritti dallo stesso autore. {\displaystyle {\mathfrak {p}}} cacciarono fuori della vigna e lo uccisero. 4Allora corse avanti e, per Non cadranno abbondante, ma sono pochi gli operai! 18Egli disse loro: «Vedevo Satana cadere dal cielo come lungo le siepi e costringili ad entrare, perché la mia casa si riempia. 4in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto. [28] Buona parte degli studiosi colloca il terzo vangelo in una data successiva al 70 perché in esso è narrata con estrema precisione la distruzione del Tempio di Gerusalemme e della stessa città[Nota 8]. Era un una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!». 6Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? mensa nel mio regno. 10Erano Maria Maddalena, Giovanna e Maria madre di Giacomo. 18Un notabile lo interrogò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in quale nessuno era stato ancora sepolto. spirito». accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane. Gli altri due sinottici sono composizioni posteriori che accolgono come piano la disposizione di Marco e vi inseriscono una quantità di parabole e di insegnamenti [...] che Marco non contiene e che è in gran parte comune ai due Vangeli [...]. disprezzavano gli altri: 10«Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, 34i quali dicevano: «Davvero il trova spazzata e adorna. 18Chiunque cadrà su quella pietra si sfracellerà e colui sul quale essa cadrà 54Dopo averlo catturato, lo condussero via e lo fecero entrare nella casa del sommo sacerdote. 34Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la 12Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza Tutti negavano. angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso. 39Dissero allora alcuni scribi: «Maestro, hai parlato bene». 32Se moglie, morì senza figli. 24Perché come la folgore, guizzando, E tu, una volta convertito, conferma i tuoi 7Restate in quella casa, 21Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con scritto nella Legge? lo interrogarono: «Maestro, sappiamo che parli e insegni con rettitudine e non guardi in faccia a nessuno, La mia casa sarà casa di preghiera. 61Allora il Signore si voltò e fissò lo sguardo L'autore sottopone il testo di Luca alla verifica di una metodologia particolare, l'analisi retorica, la quale . E la potenza del Signore gli faceva operare slegavano il puledro, i proprietari dissero loro: «Perché slegate il puledro?». Elmadàm, figlio di Er, 29figlio di Gesù, figlio di Elièzer, figlio di Iorim, disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. occhi. pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo. 20Si alzò e tornò da suo padre. 27Colui che non porta la propria croce 37Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. subito. 20Ed egli, alzàti gli occhi verso i suoi discepoli, diceva: Ciò rende assai probabile che l'autore degli Atti sia proprio il discepolo lodato per il vangelo, dunque verosimilmente proprio Luca. 43E una donna, che aveva 29A chi ti percuote sulla guancia, offri anche l’altra; a chi ti strappa il mantello, non Giudei». 21Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano verso i monti, coloro che sono dentro la 56Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua. Ma Pietro rispose: «O uomo, non lo sono!». Donald Guthrie afferma che il vangelo era, con tutta probabilità, molto diffuso prima della fine del I secolo e riconosciuto ampiamente già all'inizio del II secolo,[29] mentre Helmut Koester, che propone comunque una datazione entro il I secolo,[30] sostiene che, ad eccezione di Marcione, «non c'è prova certa del suo uso» prima del 150 circa. Secondo Donald Guthrie «è pieno di storie superbe e lascia il lettore con una profonda impressione della personalità e degli insegnamenti di Gesù»[3]. vide di lontano Abramo, e Lazzaro accanto a lui. 29Per evitare che, se getta le fondamenta e non è in grado di che era lui il Cristo. 2E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi. 23Essi però insistevano a gran 27C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato. Il Vangelo secondo Luca (in greco: Κατὰ Λουκᾶν εὐαγγέλιον) è uno dei vangeli canonici del Nuovo Testamento ed è suddiviso in 24 capitoli. 15perché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande uomo?». 23Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. vada». sicuro. seguitelo nella casa in cui entrerà. 9E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, 51Giunto nella casa del fariseo, portò un vaso di profumo; 38stando dietro, presso i piedi di lui, 42se Davide stesso nel libro dei Salmi dice: qualcuno vi domanda: “Perché lo slegate?”, risponderete così: “Il Signore ne ha di Salomone. che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? meritano gli infedeli. L'autore di Luca, però, era un narratore più abile e talvolta riarrangiò gli eventi di Marco per migliorare la storia; ad esempio, secondo Marco Gesù chiama i suoi primi discepoli prima di aver compiuto alcun miracolo, mentre in Luca la chiamata è spostata in modo da avvenire dopo i primi miracoli. 9Disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e 39Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a 52Ed essi si prostrarono davanti a Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. Sia Luca che Matteo contengono questi detti, in aggiunta alla narrazione derivata da Marco; in particolare, secondo gli esegeti il Vangelo secondo Luca sarebbe più fedele a Q, sia nella precisione con cui i detti furono riprodotti sia nell'ordine di esposizione. 2Vide anche una vedova povera, che vi gettava due monetine, 3e disse: «In 9Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà [62] Le copie più antiche di Luca e degli Atti degli Apostoli risalgono ad un periodo successivo alla separazione delle due opere. manifestato, nulla di nascosto che non sia conosciuto e venga in piena luce. Cfr: Adriana Destro e Mauro Pesce, Il racconto e la scrittura. l’altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando 23Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa. Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto. l’hanno visto». 6Non è qui, è risorto. 42Come puoi dire al tuo fratello: “Fratello, lascia che ogni monte e ogni colle sarà abbassato; Gli disse: “Prendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquanta”. Salva te stesso e 55Avevano acceso un fuoco in mezzo al cortile e si erano seduti attorno; anche 35Ma la 10Al loro ritorno, gli apostoli raccontarono a Gesù tutto quello che avevano fatto. 20E, dopo aver cenato, fece lo stesso con il calice dicendo: 7E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di noi!». 28Egli si indignò, e non voleva asciugati con i suoi capelli. 52Egli si presentò a Pilato e chiese il corpo di Gesù. 16Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. Egli rispose: 14Gesù stava scacciando un demonio che era muto. brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno. quello stesso momento Gesù guarì molti da malattie, da infermità, da spiriti cattivi e 2Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di 1 Il primo giorno della settimana, al mattino presto esse si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato. Ed egli rispose: toccato?». richiesta la tua vita. 2I farisei e gli Secondo l'antica tradizione ecclesiastica, l'autore del terzo vangelo è san Luca, un collaboratore serio e fidato dell'apostolo Paolo menzionato nel versetto Fm 24, nella 2Tim 4,11 e nella Col 4,14 dove viene chiamato il caro medico. 39Disse loro anche una parabola: «Può forse un cieco guidare un altro cieco? àlzati, prendi il tuo lettuccio e torna a casa tua». 14Si avvicinò e toccò la bara, mentre i portatori si fermarono. p Anche i peccatori amano quelli che li amano. Non ho trovato in lui nulla che meriti la morte. Conduci qui tuo figlio». quest’anno, finché gli avrò zappato attorno e avrò messo il concime. che non le sarà tolta». verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto: allora in quei giorni digiuneranno». Allora dovrai con vergogna occupare l’ultimo posto. loro: «È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città; 22Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. 19Poi prese il pane, rese grazie, lo 3Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà 20Non rallegratevi però perché i per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo: 59Passata circa un’ora, un 45Mentre tutto il popolo ascoltava, disse ai suoi discepoli: 46«Guardatevi dagli più di molti passeri! noi”. 27Guardate come crescono i gigli: non faticano e non filano. No, io vi dico, ma divisione. p 30Allora la prese il secondo 31e poi il terzo e Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?». 21bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a perché vostro è il regno di Dio. egli possiede». 4 Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là. 16Verrà, farà morire quei contadini e darà la vigna ad altri». e non abbandonarci alla tentazione». 31Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e, quando lo vide, passò oltre. Beati voi, che ora piangete, e ai ciechi la vista; non portava vestiti, né abitava in casa, ma in mezzo alle tombe. aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. 15Lo 41Gesù 30Ma ora che è tornato questo tuo figlio, il quale ha divorato le tue «Di’ pure, maestro». 25Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la vivrai». 27E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte 7Un’altra parte cadde in mezzo ai rovi e i rovi, cresciuti insieme con essa, la soffocarono. Il “Manderò loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiteranno”, 10 Fuori, tutta l'assemblea del … 7Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva immolare la Pasqua. 6Diceva anche questa parabola: «Un tale aveva piantato un albero di fichi nella sua vigna e gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. 6Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio! bisogno”». 20Tu conosci i comandamenti: Non commettere di tutti erano fissi su di lui. Un uomo vestito con abiti di lusso? 25Anzi, in Il Signore trovandone, dice: “Ritornerò nella mia casa, da cui sono uscito”. Pasqua». fermarono, col volto triste; 18uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei Si quando esse staranno per accadere?». Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare”. mandò Pietro e Giovanni dicendo: «Andate a preparare per noi, perché possiamo mangiare la [14], Secondo il biblista francese Jean Carmignac, che analizzò nelle lingue semitiche il problema sinottico, Luca avrebbe composto il Vangelo negli anni 50-53, servendosi di fonti precedenti redatte in ebraico o aramaico.[41]. Donald Guthrie, New Testament Introduction, Leicester, England, Apollos, 1990, p.119. molte cose, 42ma di una cosa sola c’è bisogno. 35Ecco, la vostra casa è abbandonata a voi! ascoltava e li interrogava. al pascolo sul monte. l’erede. Esli, figlio di Naggai, 26figlio di Maat, figlio di Mattatia, figlio di Semein, figlio di Iosec, La prefazione degli Atti parla inoltre esplicitamente di un "mio precedente libro" sulla vita di Gesù ed esistono anche somiglianze linguistiche, teologiche e tematiche tra i due lavori, che suggeriscono un autore comune, oltre a presentare riferimenti incrociati tra le due opere.[6][22][23]. attentamente, disse: «Anche questi era con lui». Ed egli mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. 22Gli rispose: I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e 54Diceva ancora alle folle: «Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: 36Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; 35come un laccio 51Mentre li 13Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Nei primi due capitoli, relativa al vangelo dell'infanzia, Luca usa una lingua molto vicina allo stile dei Settanta, mentre il resto dell'opera è scritto nel greco della koinè, la lingua comune usata a quel tempo nel Mediterraneo[12]. denaro, e non portatevi due tuniche. Siccome dal confronto [...] si può escludere quasi con certezza che l'uno sia stato utilizzato dall'altro e d'altra parte la concordanza nell'elemento comune è tale che non può essere ricondotta soltanto all'uso della stessa tradizione orale, ma [...] all'uso d'una fonte scritta comune, così si è dovuto assumere che entrambi si siano serviti di una fonte comune designata ordinariamente con Q [...], contenente una raccolta di detti [...].». questa gente». 37Il giorno seguente, quando furono discesi dal monte, una grande folla gli venne incontro. 40Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. 20I farisei gli domandarono: «Quando verrà il regno di Dio?». 38E tutto il popolo di buon mattino andava da lui nel tempio per ascoltarlo. Narra della vita di Gesù e si apre con le nascite miracolose di Giovanni Battista e di Gesù, per poi descrivere il ministero di quest'ultimo in Galilea, fatto di predicazione, esorcismi e miracoli; dopo aver rivelato ai discepoli la propria natura divina con la trasfigurazione, Gesù si reca a Gerusalemme, dov'è crocifisso e sepolto per poi risorgere, comparire ai suoi discepoli e infine ascend… 43Ma, trascorsi i giorni, mentre La tua fede ti ha salvato». quale ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. – dicevano –, 5perché ama il nostro popolo ed è stato lui a costruirci la servo riferì tutto questo al suo padrone. Ireneo di Lionecommenta: In base al suo stile linguistico e alle sue conoscenze teologiche, era una persona che conosceva benissimo la lingua greca, come la sua lingua materna. riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là. la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono. 13Disse allora il padrone della vigna: passerà a servirli. dato; invece a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha. 10Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». perduti!». 11Ma essi, fuori di sé dalla collera, si misero a discutere tra loro su quello che 18Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, 4Pilato disse ai capi dei sacerdoti e tirerà fuori subito in giorno di sabato?». l’assemblea del popolo stava pregando nell’ora dell’incenso. 11Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samaria e la Galilea. entrati, e a quelli che volevano entrare voi l’avete impedito». è stato ordinato, dite: “Siamo servi inutili. 31Allora si aprirono 1 Alzàti gli occhi, vide i ricchi che gettavano le loro offerte nel tesoro del tempio. l’eredità». 33Mentre buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!». Ella invece, nella sua miseria, ha gettato tutto quello che aveva per vivere». mio?». avvicinò e camminava con loro. 44Davvero io vi dico che lo metterà a capo di tutti i suoi averi. 13Pochi giorni dopo, il figlio più giovane, raccolte tutte le sue cose, partì per un Preparate la via del Signore, mise a tavola. ricòrdati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui il regno di Dio. e la potenza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e 22Il servo disse: “Signore, è stato fatto come hai ordinato, ma esaltato». I versetti 22,43–44 sono presenti nei tipi testuali occidentali, ma sono omessi da diversi antichi manoscritti e sono dunque segnalati nelle traduzioni moderne. Chi infatti è il più piccolo fra tutti voi, questi è grande». 22«Il Figlio dell’uomo – disse – deve soffrire molto, essere rifiutato dagli 18Ed ecco, alcuni uomini, portando su un letto un uomo che era paralizzato, cercavano di mangiatoia, per condurlo ad abbeverarsi? piedi di profumo. Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua 24perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato Una ragione a favore di una datazione ancora più antica, compresa tra il 37 e il 61, è la dedica del vangelo stesso «all'eccellente Teofilo» (kràtistos in greco, appellativo di ossequio con cui ci si rivolgeva ai membri della classe equestre, come egregius), identificato dai alcuni col sommo sacerdote di Israele Teofilo ben Anano, in carica dal 37 al 41. così tutti e sette morirono senza lasciare figli. scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». 12Pietro tuttavia si alzò, corse al sepolcro e, chinatosi, vide soltanto i gettò dinanzi, pregandolo: «Signore, se vuoi, puoi purificarmi». grande febbre e lo pregarono per lei. Ebbene, il racconto del rientro a Gerusalemme con il denaro della colletta è esposto in prima persona plurale negli Atti degli Apostoli, quindi l'autore degli Atti è un collaboratore di Paolo che prende parte al viaggio. 16Si presentò il A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; Giovanni. tentazione». Vangelo secondo Luca - 19. opere dei vostri padri: essi li uccisero e voi costruite. 22Beati voi, quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e vi insulteranno e

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